
U.O.C. Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione (SIAN)
Contatti
Tel./Fax 0825 292606VIA CIRCUMVALLAZIONE N. 77 - Avellinouoc.sian@pec.aslavellino.it sian@aslavellino.itOrari al pubblico
- Lun-Ven 09:00-14:00
U.O.C. Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN)
VIA CIRCUMVALLAZIONE N. 77 – 83100 (AV)
Direttore
Dott.ssa Michelina Elisa PRUDENTE
Telefono: 0825 292621
Attività
Tutela delle acque destinate al consumo umano
Controlli Prodotti fitosanitari
Controlli Ufficiali
Igiene della Nutrizione
Formazione alimentaristi
Ispettorato Micologico
Per il cittadino
Operatore Settore Alimentare (OSA)
Notifica all'autorità competente delle attività in campo alimentare soggette a registrazione ai sensi della Delibera Regionale n. 318 del 21/05/2015.
La modulistica da inviare ai SUAP dei comuni di riferimento è scaricabile da: www.gisacampania.it/gisasuap.html
NEWS!!!
Omphalotus olearius fungo dell’ulivo- TOSSICO!
ALCUNE NORME UTILI PER I RACCOGLITORI
- Evitare la raccolta indiscriminata di tutti i funghi rinvenuti, poiché solo alcune specie risultano essere eduli;
- I funghi vanno raccolti interi e non in stato di alterazione (ammuffiti, invasi da parassiti ecc. );
- I funghi raccolti si trasportano in contenitori rigidi ed aerati (ad es. cestini di vimini) che consentono l’ulteriore disseminazione delle spore, inoltre si evitano fenomeni di compressione e di fermentazione dei funghi;
- Non raccogliere i funghi in aree sospette d’inquinamento (come es.: discariche, lungo arterie stradali ecc. );
- Assolutamente non fidarsi di presunti "esperti", far controllare tutti i funghi raccolti solo dagli Ispettori Micologi della ASL AV.
- CONSIGLI PER IL CONSUMO
- Non esistono metodi empirici (quali le prove con l’aglio, monete d’argento ecc. ) per verificare se un fungo sia edule o velenoso;
- La cottura, l’essicazione o altri sistemi non servono a rendere eduli i funghi mortali (Amanita phalloides, A.. verna,A.. virosa, Lepiota specie, Cortinarius orellanus e altri) le tossine sono termostabili e quindi non perdono la loro tossicità;
- Tutti i funghi commestibili vanno mangiati previa cottura da crudi essi sono scarsamente digeribili, se non addirittura velenosi (il comune "chiodino" Armillaria mellea è tossico se non è effettuata una prebollitura di almeno 15-20 minuti prima della cottura definitiva) perché contengono tossine termolabili le quali si degradano alla cottura;
- Non si devono somministrare i funghi ai bambini, donne in stato di gravidanza o persone che presentano intolleranza a particolari farmaci o disturbi allo stomaco, al fegato ed al pancreas senza il consenso del medico.
- CHE COSA FARE IN CASO DI AVVELENAMENTO DA FUNGHI
- Se dopo aver consumato dei funghi insorgono disturbi recarsi immediatamente al più vicino Pronto Soccorso;
- Portare tutti gli avanzi dei funghi disponibili, compresi quelli gettati in pattumiera, utili ai fini del riconoscimento;
- Non tentare "terapie" autonome.