PROTOCOLLO OPERATIVO PER REGOLAMENTARE LE ISTANZE PER PRESTAZIONI DI PMA
Il percorso da seguire è il seguente:
- Acquisizione della documentazione del Centro PMA;
- Presentazione della suddetta documentazione al Direttore del Distretto Sanitario di residenza
- Acquisizione della prescrizione del MMG con indicazione dei relativi codici delle prestazione su ricetta (recante anche eventuale esenzione ticket)
- Autorizzazione dell’impegnativa presso il Distretto di residenza.
CRITERI E MODALITÀ DI ACCESSO ALLE TECNICHE DI PMA OMOLOGA ED ETEROLOGA A CARICO DEL SSR SONO:
-l’età della donna fino al compimento del 46° anno, secondo quanto previsto nei LEA nazionali;
- numero di cicli di trattamento: fino a 6;
- le prestazioni di PMA sono erogate con oneri a carico del Servizio Sanitario Regionale entro i limiti evidenziati nel provvedimento Regionale e le nuove prestazioni, incluse quelle di chirurgia ambulatoriale, sono assoggettate al sistema di partecipazione alla spesa da parte dei cittadini, applicando alle prestazioni di PMA una quota di compartecipazione al costo (ticket) secondo le regole definite per la specialistica ambulatoriale. E’prevista, inoltre, l’esenzione dal ticket nei casi stabiliti dalla normativa vigente in materia;
- i cittadini affetti da patologia tumorale in età fertile e con prognosi favorevole a lungo termine che debbano sottoporsi a terapie farmacologiche, radioterapiche o chirurgiche che li pongano a rischio di compromissione della fertilità futura, i cittadini affetti da patologie cronico-degenerative che li pongano a rischio di compromissione della fertilità futura, i cittadini che per documentati fattori di rischio legati al lavoro sono a rischio di compromissione della fertilità futura possono accedere alle tecniche di preservazione della fertilità con crioconservazione dei gameti o del tessuto ovarico con esenzione dalla partecipazione al costo;
- per i cittadini residenti in regione Campania, i costi delle prestazioni specialistiche sono a carico dell’Azienda Sanitaria che effettua i trattamenti;
- per i cittadini residenti fuori regione, i costi sostenuti per le prestazioni ambulatoriali (al netto della eventuale compartecipazione alla spesa) e per l’approvvigionamento dei gameti (in caso di PMA eterologa) saranno posti a carico della Azienda/USL di residenza tramite fatturazione diretta;
- in attesa dell’inserimento nei LEA nazionali delle prestazioni di Procreazione medicalmente assistita, per i/le cittadini/e provenienti dalle altre regioni è necessario acquisire, da parte del Centro PMA, la preventiva autorizzazione dell’Azienda/USL di residenza, informata sui costi dell’intera procedura.
GLI SCAMBI DI MOBILITÀ SARANNO REGOLATI NEL MODO DI SEGUITO INDICATO:
- per i cittadini residenti in Campania, i costi delle prestazioni specialistiche sono a carico dell’Azienda Sanitaria che effettua le prestazioni;
-per i cittadini residenti in Campania che si rivolgano ad altre Regioni, è necessario acquisire dalla ASL di appartenenza attestazione della congruità della spesa relativa alle prestazioni rese;
- per i cittadini residenti fuori regione, i costi sostenuti per le prestazioni ambulatoriali (al netto della eventuale compartecipazione alla spesa) e per l’approvvigionamento dei gameti (in caso di PMA eterologa) saranno posti a carico della Azienda di residenza, tramite fatturazione diretta;
- per i cittadini provenienti dalle altre regioni è necessario acquisire, da parte del Centro PMA, la preventiva autorizzazione dell’Azienda di residenza, informata sui costi dell’intera procedura.